23 febbraio 2015


Mensa scolastica: le nostre osservazioni al nuovo bando


Qualche settimana fa abbiamo esaminato il bando per l’affidamento del servizio di refezione scolastica, redatto nei giorni scorsi dagli uffici competenti di Palazzo di Città e che interesserà i plessi di scuola Primaria, dell’Infanzia e della sezione Primavera di tutto il territorio comunale. Dopo un proficuo confronto con nutrizioni ed esperti dell’alimentazione, a nostro parere emergono alcuni punti di criticità. Le nostre osservazioni si concentrano su due aspetti: pubblicazione nelle bacheche degli I.S. delle Certificazioni richieste all’art. 6.2 del Disciplinare e l’eliminazione dell’utilizzo di bicchieri, stoviglie e posate usa e getta a preferendo le cosiddette “lunch box”, consegnandole a tutti gli utenti della mensa.
L’utilizzo delle lunch box porterebbe tre vantaggi ai cittadini: educazione all’ambiente, riduzione dei rifiuti e riduzione del costo di smaltimento degli stessi, con conseguente riduzione delle bollette per il Comune. Il tutto a vantaggio dei genitori che vedrebbero così ridurre la retta da pagare. Il 23 dicembre 2014 abbiamo depositato a Palazzo di Città una proposta di adozione delle lunch box nelle mense polignanesi. L’abbiamo fatto in occasione della serata conclusiva della SERR-2014, la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, svoltasi all’Istituto Alberghiero di Polignano. Il tutto in linea con la direzione data dall’Unione europea. La Direttiva Europea sui rifiuti (2008/98 CE), infatti, stabilisce misure volte a proteggere l’ambiente e la salute delle persone, a prevenire e ridurre la produzione dei rifiuti e migliorarne la gestione. Misure da adottare in maniera sinergica.
Ma, secondo noi, è anche il criterio di aggiudicazione della gara ad esser messo in discussione. Trattandosi di un appalto di ristorazione per l’infanzia, i cui aspetti legati alla nutrizione dovrebbero essere prevalenti, si ritiene misero che solo il 15% (9 su 60) dei punti tecnici vengano assegnati alla qualità dei prodotti utilizzati. Pertanto riteniamo opportuna una riassegnazione dei punteggi. Trattandosi di un servizio di ristorazione per i bambini, la qualità dei prodotti dovrebbe avere qualsiasi priorità.
Le osservazioni sono state protocollate a Palazzo di Città. Si attende, dunque, una replica da parte dell’Amministrazione Vitto, sebbene non sia da escludere, alla luce delle nostre considerazioni, anche una revisione del bando stesso.



Comunicato permanente alla partitocrazia: "In Natura e nella Storia tutto ha un inizio e tutto ha una fine. Voi siete la fine, noi siamo l'inizio, o almeno ci proviamo."